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Il 25 maggio, ho intrapreso un percorso di mastoplastica con il dottor Pierfrancesco Bove a Milano, un'esperienza che intendo condividere in modo onesto e informativo. Questa recensione si fonda su una serie di circostanze che hanno contribuito a rendere questa esperienza deludente. Ho atteso pazientemente un anno intero prima di ottenere la mia prima visita iniziale con il dottor Bove. Tuttavia, il giorno della visita, il dottore sembrava estremamente affrettato, il che potrebbe essere stato dovuto a sovrapposizioni di appuntamenti o a una disorganizzazione generale. Durante questa visita iniziale, il dottor Bove non ha dedicato il tempo necessario per comprendere le mie preferenze e i desideri riguardo alla mastoplastica. Non ha discusso con me la taglia, la forma, non mi ha chiesto foto o altri aspetti del risultato desiderato. Le mie uniche parole sono state "vorrei un seno grande ma con una forma naturale". Non mi è stato dato neanche il tempo di fare domande. Tuttavia, il mio forte desiderio di operarmi con il dottor Bove mi ha fatto tralasciare numerosi segnali di allarme iniziali. Il giorno dell'operazione è emersa nuovamente una mancanza di organizzazione. L'assistente ha anticipato l'intervento di alcune ore senza alcuna spiegazione chiara, solo per poi operarmi oltre l'orario precedentemente stabilito. Prima dell'intervento, ho cercato di comunicare al dottore le mie preoccupazioni riguardanti le dimensioni del seno; tuttavia, ancora una volta, non ho ottenuto l'ascolto desiderato. L'operazione in sé è andata bene, anche se personalmente il dolore post-operatorio non era così "super sopportabile", come spesso viene annunciato nelle testimonianze di pazienti sui social media del dottore. Le prime due settimane sono state parecchio dolorose, fattore comprensibile siccome si tratta comunque di un intervento chirurgico. Durante il periodo di ricovero, non ho ricevuto alcun tipo di supporto, che ritengo cruciale dopo un'operazione estetica, specialmente considerando l'effetto significativo sulla psicologia dei pazienti. L'assistente non mi ha chiamato tre volte al giorno come promesso; anzi, spesso ero io a sollecitare un riscontro quando non ricevevo risposta per ore. Pochi giorni dopo l'intervento, ho notato che la taglia del seno risultante non corrispondeva alle mie richieste. Nonostante il gonfiore post-operatorio avesse temporaneamente ingrandito le protesi, il mio seno sembrava notevolmente più piccolo di quanto avessi desiderato. Dopo circa un mese e mezzo, ho iniziato a notare che la protesi è scesa oltre il solco mammario, portando il capezzolo in una posizione più alta e creando un effetto innaturale che non seguiva la mia anatomia. Inoltre, la forma del seno non è naturale come avevo richiesto; il dottore ha inserito delle protesi ad alto profilo, che sul mio tipo di fisico con spalle e torace più sviluppato risultano tutt'altro che naturali. Nonostante avessi una leggera asimmetria iniziale, promessa di correggere con una protesi leggermente più grande, questa correzione non è stata effettuata, e l'asimmetria è ancora presente. Il giorno della visita di controllo da me richiesta, il dottor Bove ha confermato lo spostamento delle protesi e ha proposto un'operazione di revisione per riportarle alla posizione iniziale. Tuttavia, ho declinato l'offerta, poiché ritengo che il risultato non sarebbe comunque in linea con le mie aspettative iniziali. La forma delle protesi rimarrà comunque inadeguata al mio fisico. In sintesi, la mia esperienza complessiva con il dottor Bove è stata profondamente deludente e ha rivelato importanti carenze in termini di comunicazione, organizzazione e risultati finali. Questa recensione ha lo scopo di informare altri potenziali pazienti sui rischi associati alla scelta del dottor Bove per procedure simili. Mi sono fatta influenzare dalla popolarità del chirurgo sui social media e dal prezzo molto elevato dell'operazione, pensando che ciò garantisse professionalità, ma mi sono sbagliata. Questa deludente, costosa e dolorosa esperienza chirurgica ha anche avuto un impatto significativo sulla mia salute mentale, generando insicurezza e frustrazione. Attualmente, sto effettuando un percorso psicologico per affrontare questa situazione spiacevole. Inoltre, sto valutando l'opzione di un secondo intervento di mastoplastica, ma non con il dottor Bove.
Tristezza… posso capirlo, anche con la mia prima Mastoplastica andò così, contro ogni mia aspettativa. Ora mi sono sottoposta ad un intervento secondario, speriamo in bene
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