Salve. Ho 22 anni e da quasi 1 anno a questa parte ho iniziato ad utilizzare lozioni topiche per cercare di tamponare la mia alopecia androgenetica che purtroppo andava peggiorando. Sotto consulto del mio tricologo, ho iniziato ad applicare ogni giorno da settembre 2022 a marzo 2022 una lozione per via topica (dal lunedì al venerdì) composta principalmente da 3g di minoxidil + 500mg di finasteride, mentre nel week end una più di “mantenimento” senza minoxidil e con solo 500mg di finasteride. Questo mi ha portato ad avere un’eccellente ricrescita dei capelli e un’azzerata caduta di quest’ultimi. Dopo 6 mesi, quindi fine marzo 2022, ho dovuto interrompere (sotto sempre consiglio del medico), perché la finasteride mi ha portato ad un problema di ginecomastia bilaterale (per fortuna acchiappata in tempo). Dunque il tricologo mi ha fatto passare ad un’altra lozione, sempre per via topica, composta da solo minoxidil (aumentato a 4g, rispetto ai 3g pretendenti), togliendo completamente la finasteride. Da marzo ad oggi, 20/06/2022 però sto riscontrando un aumento vertiginoso di caduta dei capelli, che sembra non volersi fermare o diminuire, rischiando di peggiorare quindi tutto quello che di buono avevo fatto nei mesi precedenti. Ho scritto così nuovamente al mio medico e mi ha detto, ovviamente, che senza finasteride i risultati sarebbero stati diversi, e che la caduta era dovuta al periodo caldo. Il problema è che a mio modesto parere non è una caduta “normale”, ma sono veramente tanti ormai i capelli che cadono. Secondo voi è una situazione passeggera (dovuta magari all’aumento del minoxidil a 4g quindi una caduta indotta) o semplicemente non sta funzionando più nulla e sto piano piano tornando alla situazione iniziale?
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