Salve, ho delle protesi al seno dal 1996 oramai rotte ma che non mi danno alcun problema, però dagli esami risultano dei silicomi nei cavi ascellari. Ho paura dell'intervento, per questo non le ho mai tolte fino ad ora, ma il mio medico di base mi consiglia caldamente di farlo. È più rischioso tenerle o affrontare un'operazione? In caso le togliessi non le vorrei rimpiazzare, la rimozione e il taglio di tanta pelle in eccesso possono essere procedure pericolose, causare molto sanguinamento ed essere molto traumatizzanti per l'organismo? E poi il risultato sarebbe un seno cadente e piccolissimo con la ghiandola e la pelle distaccate tra loro oppure si potrebbe riuscire a sistemarle in modo da aderire bene?
Penso sia più rischioso tenerle, non si può mai sapere come potrebbe reagire in futuro il corpo alla presenza di silicone nell'ascella, silicone che poi potrebbe continuare a consumarsi e divenire quindi più piccolo e causare problematiche perché più piccolo diventa e più facilmente può spostarsi. Io consiglio operazione con sostituzione protesi magari più grandi per ridare tono e altezza al seno che altrimenti vedrebbe probabilmente come tu stessa hai anticipato delle cicatrici più grandi per cercare di ridargli una forma appropriata senza protesi.
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